Guardando il remake di << Funny Games >> mi sono chiesto quale sia l’utilità del rifacimento da parte di uno stesso autore, Michael Haneke, dell’identico film girato undici anni orsono. Come molti della mia generazione ero rimasto colpito dalla prima versione del film, quella con lo scomparso Urlhich Muehe, sua […]
Guido Schittone
Il destino di Tullio Avoledo è nel raccontare storie. Il nostro nel leggerlo come se fossimo lì, assieme a lui ad ascoltarlo, a farci accompagnare lungo i suoi percorsi e intinerari mentali, ad affiancarlo nelle peripezie dei suoi personaggi, in un mondo dove la disillusione e il senso di colpa […]
<< In Bruges, la coscienza dell’assassino >> è un altro film che segue il mondo dell’etica e delle regole laddove sembrerebbero non potere esistere. Se ne << Il divo >> l’etica che muove il personaggio Giulio Andreotti è quella politica con l’azione al servizio della ragion di Stato, se in […]
Il cinema di Paolo Sorrentino è profondamente diverso da quello di Matteo Garrone. E’ l’ altro volto dell’eccellenza autorale che, con colpevole ritardo, viene riconosciuta in questi giorni, dopo il clamore suscitato a Cannes da << Il divo >> e << Gomorra >>. Se in Garrone a prelavere è la […]
Non è la rinascita del cinema italiano. << Gomorra >> e << Il divo >> sono semplicemente due film nel quali i produttori hanno creduto. Li hanno finanziati, li hanno distribuiti massicciamente, li hanno portati a Cannes – cosa che non accadeva per pellicole di spessore da parecchio tempo – […]
Non mi era mai capitato, se non da bimbo durante le proiezioni dei cinema parrocchiali, di ascoltare gli applausi al termine di un film. Beh , è successo proprio poco fa appena sono apparsi i titoli di coda di << Gomorra >> di Matteo Garrone. Non ero al festival di […]
Mentre in Italia qualcuno storce il naso verso << Gomorra >> e << Il divo >> , rei di essersi macchiati di lesa maestà – ma allora fare cinema a cosa servirebbe?- ho voluto riscoprire uno dei primi film di Wai Kar Wong, << Angeli perduti >>. Sono i due […]
Divertente la polemica sul festival cinematrografico di Roma. L’idea della nuova giunta di creare uno spazio ad hoc per il cinema italiano è buona. Collegarla con i << David di Donatello >> anche, trovarne una collocazione temporale diversa pure. Il problema << romano >>, fin dalle sue origini – ovvero […]
<< Racconti da Stoccolma >> non è un film nuovo nel senso della fattura. Ma è moderno, oltre che molto interessante. Il regista Anders Nilsson applica il pragmatismo nordico e svedese al suo modo di girare. Tre storie di comune violenza privata procedono parallele dissolvendosi le una nelle altre, con […]
Qualcuno, in specie gli Wu Ming, l’ha definita la nuova corrente della narrativa italiana. Si chiama New Italian Epic, nel senso che questi autori prendono un evento storico, lo reinterpretano, lo attualizzano ed elaborano le loro trame. E’un fenomeno molto bolognese, quasi che il passa parola che prima portava tutti […]
Rivelazione a Venezia , << La zona >> di Rodrigo Plà è un film a metà strada tra i racconti messicani di Guillermo Arriaga e << Il condominio >> di James Graham Ballard. Sintetico eppure non superficiale, veloce ma riflessivo, il cinema del giovane autore uruguagio non perde mai di […]
La differenza tra l’autore e il semplice regista è che il primo ha personalità e genio: ha un’idea di partenza semplice e la trasforma – semplicemente – in qualcosa che non si dimentica, che resta. Di Shinya Tsukamoto ho scritto l’anno passato: tra i registi giapponesi, volgarmente definiti << cyberpunk […]
<< Il grande Lebowsky >> meriterebbe una visione quindicinale. Da quattordici anni a questa parte rappresenta il manifesto della cinematografia dei fratelli Cohen, il completamento di quel gioco al massacro dei generi che avevano iniziato con << Blood Simple >>, proseguendolo poi con << Crocevia della morte >>, << Arizona […]
Finalmente i critici letterari italiani si sono accorti cosa manca nella nostra narrativa: la capacità di slegarsi dal modello realistico che ormai impera da parecchi anni. Lo ha scritto sabato scorso su Tuttolibri de << La Stampa >> Andrea Cortellessa, svolgendo un’ottima analisi sull’argomento, lo ha ribadito sul Corsera Paolo […]
Che bello avere scoperto quanto John Cassavetes possa avere influenzato Steve Buscemi come attore e soprattutto regista. << Interview >>, arrivato tardissimo nelle nostre sale, fa parte infatti di quel genere di lavori nei quali uno dei più grandi autori di cinema, Cassavetes padre appunto, riusciva ad emergere. Primo << […]
Ho visto, in ritardo, << Lars e una ragazza tutta sua >> di Craig Dillespie. Me ne avevano parlato bene, le critiche in media erano state più che buone, presentando questo film come una delle << piccole >> rivelazioni di inizio primavera, quando è uscito da noi. Non mi è […]
<< My blueberry nigths >> ha un antenato. S’intitola << Hong Kong Express >> ed è uno dei primi film di Wong kar-wai, datato 1994. Le radici del << Bacio romantico >> – titolo assurdo voluto dai balzani traduttori italiani- risiedono proprio all’interno di quella pellicola dove l’allora sconosciuto regista […]
Mentre oziavo per la strada mi sono domandato i motivi per i quali quando si parla di grandi romanzi italiani parte della critica si dimentica di << Dissipatio Humani Generis >> di Guido Morselli. Chi ha frequentato il mio blog precedente, appunto lo << Schittone furioso >> di bloggers.it, si […]
Per la serie le beffe del destino molti delle nuove generazioni hanno conosciuto Charlton Heston come quell’anziano e impacciato presidente dell’ American Rifle Association che cercava di difendersi dalle domande dell’incalzante Michael Moore in << Bowling at Colombine >>. Proprio lui che nella carriera era stato l’icona di un certo […]
Adoro Paolo Mereghetti: lo considero il critico-recensore più gradevole in Italia, fermo restando che tra critico e recensore esiste una sottillissima differenza che ho spiegato in un post su Paul Auster; per come scrive le cose, per come le spiega, per la chiarezza lontanissima da stereotipi troppo intellettuali, per come […]