L’altra faccia de l’infanzia di un capo Non so se ci si ricorda di quell’ottimo film che è stato L’Infanzia di un Capo di Brady Corbet–Ipnotico e fascinoso:con L’Infanzia di un Capo è nato forse un grande regista-ma l’istinto mi ha portato a ritornare a quell’opera mentre stavo gustandomi la […]
Guido Schittone
Viaggio psicanalitico dentro la Diva Maria Callas era la Diva per eccellenza. Il suo percorso esistenziale non poteva non interessare Pablo Larraín, uno che attraverso i finti biopic sulle figure femminili ha costruito gran parte della propria produzione recente. Dopo Jackie del 2016-Jackie tra mito e manipolazione della storia. Così […]
La conferma di una importante cinematografia Il Mio Giardino Persiano– nell’originale Il Mio Dolce Preferito– di Maryam Moqadam e Behtash Sanaeeha conferma ancora una volta quanta capacità di fare cinema e raccontare storie abbia il cinema iraniano. In tutte le produzioni che riescono ad arrivare in Occidente-ma l’antica Persia non […]
Un film da non imprigionare in un genere Tra i molti registi europei Jacques Audiard è di sicuro uno di quelli che sa rinnovarsi film dopo film. Fa parte delle sue radici di figlio d’arte, il padre Michel è stato un immenso sceneggiatore(anche per il mio amato Marco Ferreri), e […]
Storia di redenzione in una spettrale New York Jack Huston, nipote dell’immenso John, per il suo debutto nella regia ha scelto un tema ormai trito e ritrito: la storia di un pugile che deve redimersi, rimediare agli errori del passato, il tutto concentrato nelle ore che precedono il suo ritorno […]
Il viaggio di Mezzapesa nell’essenza di una tragedia Qui non è Hollywood di Pippo Mezzapesa è qualcosa di più della narrazione del delitto di Avetrana o di una semplice serie televisiva su uno dei fatti di cronaca più pubblicizzati e popolari del XXI secolo italiano. È un vero e proprio […]
Emmanuel Courcol aggira l’ostacolo ma non graffia L’Orchestra Stonata di Emmanuel Courcol è una piacevole commedia francese presentata dapprima a Cannes e poi alla rassegna romana che ha il pregio di far trascorrere agli spettatori attimi di divertimento. Non è quindi un film da cestinare in toto. Per ambientazione, interpretazione […]
Nella terra dove dio muore È un dio che muore quello di cui ci parla lo splendido Godland, nella terra di Dio, uscito da Cannes nel 2022 e nei nostri cinema proiettato nel 2023, del regista islandese Hlynur Pálmason. L’ho voluto recuperare perché raramente negli ultimi anni il cinema è […]
L’anima di Yu Hua non viene tradita È un vero peccato che Il Mistero Scorre Sul Fiume del regista cinese Shujun Wei sia arrivato in Italia a un anno di distanza dalla presentazione al Festival di Cannes e nei mesi estivi, quando il pubblico che avrebbe potuto accogliere si trovava […]
A divertirsi è solo Lanthimos Ho atteso qualche mese prima di vedere Kinds of Kindness, il film che Yorgos Lanthimos ha presentato quest’anno a Cannes e che ha permesso al bravissimo Jesse Plemons di aggiudicarsi il premio come migliore attore protagonista. Ma se si eccettua l’evidente prova maiuscola offerta dal […]
L'ultimo film del maestro giapponese che si avvale della sceneggiatura di Yūji Sakamoto prosegue a indagare i rapporti tra genitori e figli. Questa volta però sotto forma di una struttura che ricorda il noir e che sfocia in un'analisi spietata sui disastri derivanti dall'incomunicabilità e dalla vergogna di esternare i propri sentimenti
Una gioia per la mente e per gli occhi Challengers è il film che consacra in modo definitivo Luca Guadagnino tra i grandi registi italiani. Non c’è proprio nulla, infatti, in questa sua ultima fatica che può essere contestato, criticato. Tutto rasenta la perfezione, a cui l’autore siciliano ci aveva […]
Un’opera preziosa, asciutta e coinvolgente Ciò che da sempre fa di Antonio Albanese un grande attore è la sua maschera mai schiava di espressioni stereotipate sia quando viene utilizzata nel registro drammatico sia in quello comico. In Cento Domeniche, sua quinta prova da regista cinematografico, Albanese lo conferma. Non è […]
Beffardo e cupo, essenza della poetica del regista Nimic è il cortometraggio che Yorgos Lanthimos ha girato nel 2019, qualche mese dopo La Favorita–La Favorita: quando il film in costume è un mezzo per esaltare il grottesco dell’illusione del potere e sei anni prima di Povere Creature. Proprio il successo […]
Una buona idea di partenza ma poco più Oscar 2024 per la migliore sceneggiatura non originale, American Fiction, in questi giorni sulla piattaforma Prime Video, è un film carino e godibile ma tra tutti quelli che hanno ricevuto il premio cinematografico per eccellenza è anche il più debole. Il regista […]