Va dato atto a Valerio Mieli di essere autore personale, fuori dalle mode, intelligente e raffinato, capace da storie minimali-nel senso di trama- di andare a parare su riflessioni che diventano il soggetto stesso dei suoi film. Mieli, inoltre, ha un’altra dote: i ragionamenti che ci propone possono essere comuni […]
Archivi Annuali: 2019
Preceduto dalle contestazioni di Cannes, dalle immancabili polemiche e divisioni, La Casa di Jack- The House that Jack Built- di Lars von Trier è in realtà il classico film che traccia una netta linea di confine tra l’opera che sebbene non perfetta sprigiona la potenza della qualità e le tante […]
È passato tempo da quando Hush-Hush pubblicava gli scandali di Hollywood, ricattava i divi del cinema e i gangster e il suo direttore se la faceva con poliziotti prezzolati. Io do una notizia a te, tu un arresto a me da sbattere in prima pagina. Il mondo di Jason Reitman […]
La Favorita di Yorgos Lanthimos è assieme a Roma di Alfonso Cuarón il film migliore tra i nominati per gli Oscar in una selezione che, ad eccezione di questi due appunto, appare deprimente. È curioso che tra i candidati sia entrato un vero e proprio outsider come Lanthimos, autore fino […]
The Mule, Il Corriere, non fa parte della migliore produzione di Clint Eastwood. È un’opera minore, gradevolissima sia chiaro, che scorre con una qualche lungaggine ma che nulla aggiunge a una delle cinematografie individuali più importanti. Chi, per esempio, ha sperato di rivedere nell’opera dell’ottantanovenne maestro americano una sorta di […]
La madre se ne va da casa di punto in bianco, senza spiegazioni, lasciando il marito sindacalista e caposquadra nell’immenso magazzino della grande distribuzione e due bimbi, un maschietto e una femminuccia appena più piccola. Avrebbe potuto essere l’occasione per propinare agli spettatori il consueto filmettino sentimentalacrimoso o una sorta […]
IL MERITO maggiore di La Notte dei 12 Anni è la capacità del suo autore Alvaro Brechner di essere riuscito a realizzare un film difficile, intenso, emozionale senza bisogno di ricorrere al didascalico, alla retorica, che troppo spesso smorzano la potenza e gli effetti del cinema definito civile. In questo […]
Per tributare un lungo applauso a Pawel Pawlikowski basterebbe la scena finale di Cold War, una delle migliori viste al cinema negli ultimi anni. Ma sarebbe ingeneroso ridurre il film vincitore del premio alla regia al festival di Cannes 2018 a una sola, seppure fondamentale e mirabile, sequenza. La realtà […]